Registrare loop audio con il Looper di Ableton Live

Looper

Lo strumento Looper di Ableton, è un plug-in che consente di registrare dei campioni audio di varia lunghezza utilizzabili come loop: è molto utilizzato in ambito live, in particolare da chi utilizza il software come ambiente di mixaggio per DJ.

Lo strumento Looper si trova, come tutti i plug in integrati in Ableton live, all’interno del menu “Dispositivi di Live”, all’interno di “Audio Effects” alla voce “Looper”; per utilizzarlo è sufficiente trascinare lo strumento (o uno dei suoi preset) all’interno di una traccia audio.

Come selezionare la sorgente audio per lo strumento Looper?

Innanzitutto è importante precisare che la sorgente dalla quale lo strumento Looper “catturerà” i suoni da registrare fa riferimento alla voce “Audio From” presente nel menu I/O della traccia alla quale abbiamo applicato lo strumento Looper, capiamo meglio con un’immagine:

Looper-Record Source

vediamo la traccia audio numero 1 ha come input la sorgente esterna (Ext. In), ciò significa che, ponendo il nostro strumento looper in tale traccia, il segnale di input proverrà dall’esterno del nostro computer (microfono, mixer esterno, strumento analogico, ecc…), al contrario se ponessimo il nostro strumento Loper nella traccia audio numero 3, notiamo che sotto la voce “Audio From” è presente la scritta 2-Analog, ciò significa che il segnale di input proverrà direttamente da Live, in particolare dallo strumento Analog posto nella traccia MIDI numero 2.

Come funziona lo stumento Looper?

Looper-Status

L’immagine rappresenta i quattro “stati” principali dello strumento Looper: in alto a sinistra troviamo lo strumento pulito, questo è lo stato nel quale si presenta nel momento in cui viene caricato in una traccia audio, affianco vediamo lo strumento in registrazione, sotto a sinistra lo strumento in riproduzione, e in basso a destra lo strumento in Overdub (sovrascrittura).

Avviare la registrazione – selezionare la lunghezza del campione nella voce Record (1 Bar, 2 Bar, 3 Bar, 4 bar, ecc…) e fare click con il mouse sul pulsante di registrazione ( per chi non lo conoscesse quello con il cerchietto nero al centro :-P). La registrazione del campione si bloccherà automaticamente al raggiungimento della lunghezza selezionata in precedenza (nell’immagine: 4 Bar) e verrà avviata la riproduzione del campione.

Attivare la modalità Overdub (Sovrascrittura) – durante la riproduzione del campione fare click con il mouse sul bottone con la croce nera, la barra del loop si colorerà di arancione e a questo punto tutto ciò che passerà per la sorgente audio selezionata verrà aggiunto al campione già registrato (attenzione, non viene registrato un nuovo campione, i nuovi suoni vengono aggiunti al campione esistente).

Nella seguente immagine vediamo uno zoom dei bottoni sotto alla barra del loop, in particolare quelli posti in basso a sinistra (cerchio, croce, triangolo e quadrato), consentono di passare in qualsiasi momento attraverso i diversi stati del looper, in ordine: registrazione, overdub, riproduzione, stop. Affianco ai controlli di stato troviamo 2 bottoni che consentono di raddoppiare o dimezzare la lunghezza del loop:

Looper-Status Button

inoltre è possibile inserire un campione audio da utilizzare come loop, semplicemente trascinandolo sullo strumento.

Affianco alla voce dove si seleziona la lunghezza del loop da registrare è presente un’ulteriore opzione chiamata “Then”, che indica l’azione da compiere una volta finito di registrare il campione audio: si può selezionare play oppure overdub.

Altre due funzioni utili sono la funzione “Undo” e la funzione “Clear”, che si trovano vicino al grande bottone in basso a sinistra, e consentono rispettivamente di annullare l’ultima operazione effettuata, e di pulire lo strumento dal campione registrato, riportandolo nello stato iniziale. Infine il bottone chiamato “Reverse”, se attivato, consente di riprodurre il loop audio in verso contrario.

Questo strumento può apparentemente sembrare poco utile in quanto anche mediante le clip della live View è possibile registrare dei campioni da utilizzare durante le performance, tuttavia risulta molto veloce e intuitivo in condizioni di esibizioni live, in particolare per il DJing, in quanto consente di registrare campioni da utilizzare durante le nostre performance senza ogni volta salvarli su disco come avviene per le clip della Live View, e grazie alla funzione overdub è possibile arricchire di suoni il nostro campione senza di volta in volta registrarne uno nuovo.

Buon lavoro con lo strumento Looper, ci vediamo alla prossima guida!! 😀

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8 Risposte a “Registrare loop audio con il Looper di Ableton Live”

  1. Ciao a tutti,
    Intanto grazie , i vostri “suggerimenti” sono davvero PREZIOSI!!
    Una domanda, io uso la versione Live Lite 8; è possibile che non abbia lo strumento Looper?? come mai non riesco a trovarlo? Grazie!

    1. Ciao, intanto grazie delle belle parole 😀 Per quello che riguarda lo strumento Looper di Live è un dispositivo che non è presente nella versione Lite del software, lo trovi nella Intro e ovviamente nella Live e nella Suite.

      1. Quindi se dovessi suonare “dal vivo” con una chitarra (es )non ho modo di mandare direttamente in loop con la versione lite? 🙁

        1. Purtroppo no, perchè lo strumento looper non è compreso nella tua versione. A questo link puoi trovare quelli che sono i dispositivi che sono forniti con il pacchetto Lite di Ableton https://www.ableton.com/en/products/live-lite/features/ (parla della versione 9, ma per la 8 non cambia praticamente niente). Una possibile soluzione la potresti trovare cercando qualche VST (o anche AU se usi Mac) di terze parti che faccia la funzione che ti interessa in quanto per questi c’è un supporto completo anche con la versione Lite.

  2. Ciao, mi potresti chiarire questo passaggio:

    “in quanto consente di registrare campioni da utilizzare durante le nostre performance senza ogni volta salvarli su disco come avviene per le clip della Live View”

    Le clips sono immediatamente disponibili per il play anche nella finestra Sessione.. quale sarebbe il vantaggio effettivo del Looper?
    Grazie.

    1. Ciao Max, il vantaggio viene dal fatto che puoi realizzare un loop temporaneo e immediatamente utilizzabile in condizioni di esibizioni dal vivo. Se tu registrassi una clip dovresti reindirizzare l’output verso un canale registrarla e poi attivarla, poi magari la usi solo una volta e hai fatto tutto questo lavoro per pochi secondi. Lo strumento looper è un dispositivo molto vicino al loop presente nei software per djing, quindi il suo scopo è quello di supportare in maniera molto rapida la creatività di chi sta suonando. Se invece ti riferisci ad un utilizzo in studio i vantaggi appena descritti perdono di significato in quanto c’è tutto il tempo di lavorare sul loop per renderlo “perfetto”. 😀 Spero di aver chiarito il tuo dubbio

      1. Grazie per la risposta. Ti faccio un esempio così magari è più chiaro cosa volevo dire. 😉
        Premetto che l’ho già fatto, in prova e dal vivo.
        Se io ho (n) tracce audio già predisposte (Input da scheda, output su Master) e il pulsante rec che agisce anche da stop&play oltre ad avere “al volo” la possibilità di definire la lunghezza del loop corrente, l’unico disturbo è abilitare la traccia successiva per avere nuovamente il monitor (cosa che, effettivamente, il looper consente).
        Ho trovato invece il Looper utile come strumento assegnando i suoi controlli ad una pedaliera MIDI, per consentirmi di avere le mani libere per chitarra, basso o tastiere.. ma non capivo come non trovassi l’uso delle clips in sessione ugualmente ed immediatamente utilizzabili (forse mi ha tratto in inganno la frase “senza ogni volta salvarli su disco”?).. e non credo di essermi inventato nulla di nuovo.. ^_^

  3. C’è modo di attivare il record del looper tramite un foot controller per chitarristi?

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