Expander Gate Limiter: cosa sono e come funzionano?

Abbiamo visto nel precedente articolo come funziona e quando utilizzare un compressore audio; descriveremo ora tre particolari famiglie di compressori audio: Expander Gate Limiter.

Cos’è un Expander audio?

L’Expander è un dispositivo che può essere, analogico o digitale, hardware o software, il quale ha il compito di espandere (da qui il nome) la dinamica (differenza tra il suono a volume più alto e quello a volume più basso) di uno strumento o di una traccia audio, in pratica esso ha un comportamento inverso a quello di un compressore: definito un valore chiamato appunto soglia (treshold) tutto ciò che si trova al di sotto di tale soglia viene attenuato andando così ad aumentare la differenza di volume (detta anche ampiezza).

Nel caso di compressori abbiamo chiamato la curva di funzionamento “curva di compressione”, in questo caso si parlerà di “curva di espansione”, tale curva è del tutto simile a quella di un compressore a differenza delle zone di funzionamento, le quali risultano invertite, il punto che attiva il funzionamento di entrambi i dispositivi è appunto il valore di soglia.

Facciamo un esempio: supponiamo di considerare un rapporto di espansione pari a 1:4, ciò significa che un segnali che si trova sotto la soglia di 1 db verrà attenuato portandolo a 4 db sotto la soglia, aumentando appunto la dinamica.

E’ possibile regolare un Expander tramite i seguenti parametri:

  • Tempo di attacco (attack)espresso in millisecondi, rappresenta il ritardo con il quale il dispositivo entra in funzione dopo che il segnale è sceso sotto il valore di soglia;
  • Tempo di rilascio (release)espresso in millisecondi, rappresenta il tempo impiegato dal dispositivo per concludere la sua azione dopo che il segnale è risalito sopra il valore di soglia (utilizzato per “addolcire” l’azione dell’Expander evitando un rilascio troppo brusco);
  • Holdquesto parametro consente di mantenere più a lungo l’Expander in funzione dopo che il segnale è tornato sopra la soglia;
  • Kneeindica di quanto stiamo smussando la curva di espansione, “arrotondiamo la curva attorno al valore di soglia”.

Perchè un Expander viene chiamato anche Noise Gate?

Quando utilizziamo dei rapporti di espansione maggiori di 1:10 l’Expander viene anche chiamato Noise Gate (cancello del rumore), tale dispositivo presenta un rapporto di espansione così alto in quanto ha come obbiettivo la riduzione del rumore di fondo di uno strumento o di una registrazione audio, trovandosi questo generalmente a valori in db piuttosto bassi.

A che scopo si utilizzano gli Expander e i Noise Gate?

Uno dei maggiori casi di utilizzo di un Expander e quello di ridurre eventuali rumori di fondo, ad esempio supponendo di aver registrato uno strumento tramite un microfono, è possibile che quest’ultimo abbia captato anche eventuali rumori presenti nell’ambiente di ripresa (soprattutto se si effettua una registrazione dal vivo), in questo caso utilizzando un Expander si agisce riducendo l’ampiezza (e quindi il volume) di tali rumori di fondo “ripulendo” la nostra registrazione da eventuali rumori indesiderati.

Occupiamoci ora dei Limiter

Circuitamente parlando un Limiter è molto simile ad un Compressore (infatti spesso troviamo dispositivi che possono ricoprire entrambi i ruoli), in particolare un Compressore prende il nome di Limiter quando vi si applica un rapporto di compressione molto alto, superiore a valori di 10:1. In questi casi si parlerà dunque di “limiting” di un segnale audio, cioè di una compressione estrema che non permette a quasi nulla di oltrepassare il valore della soglia (treshold) impostata.

Un Limiter presenta gli stessi parametri di regolazione che abbiamo descritto quando abbiamo parlato dei Compressori, cioè: Treshold, Ratio, Attack, Release, Gain e Knee.

Scopi di utilizzo di un limiter

Spesso i Limiter vengono integrati negli amplificatori di potenza con lo scopo di proteggere gli altoparlanti da sollecitazioni meccaniche che li danneggerebbero, in questo caso entrano a far parte del circuito di protezione di un amplificatore. Nel campo del mastering i Limiter vengono posti come ultimo elemento della catena del master, e vengono utilizzati (specialmente nella musica elettronica) per dare un maggiore impatto sonoro al segnale di uscita (ricordiamo le regole di funzionamento di un compressore…è facile capire che diminuendo la dinamica con tali rapporti il volume di uscita risulterà notevolmente maggiore).

Dove trovo questi dispositivi in Ableton Live?

Aprendo il menu “Dispositivi di Live” sotto la voce “Audio effects” troviamo una cartella “Gate” e la cartella “Limiter”, all’interno della quale sono presenti alcuni preset dei due dispositivi integrati in Live (in questo caso la versione 8).

 

Arrivederci alla prossima guida, continuate a seguirci!!! 😀

Ciao da Ableton Universe